Un tribunale birmano ha condannato la deposta leader del governo civile, Aung San Suu Kyi, e l’economista australiano Sean Turnell, già suo consigliere economico, a tre anni di carcere ciascuno per violazione di segreti d’ufficio. Lo riferiscono fonti ben informate. Il
processo è avvenuto a porte chiuse, come ormai consueto da quando i militari hanno preso il potere. La giunta aveva già condannato Suu Kyi a diverse pene detentive.