Silenzio stampa, ancora. Ma cosa avrebbero dovuto raccontare i protagonisti della sconfitta contro la Ternana? E soprattutto cosa avrebbe dovuto dire Modesto? Come avrebbe dovuto giustificare la gestione della gara che alla fine del primo tempo era ancora in bilico e con un po’ di accortezza, di fronte ad una squadra che non aveva nulla da chiedere al campionato, si poteva vincere? Eh sì, perché ad un certo punto, col Crotone in vantaggio, il Vicenza aveva perso e il Cosenza era sotto col Monza. Tradotto: solo un punto dai playout. E invece nel secondo tempo si è dovuto assistere all’imponderabile. Una squadra sgonfia, senza verve, senza carattere in balia degli avversari, tenuta in vita da Marras e, perché no, anche da Cangiano. E cosa si inventa Modesto? Li cambia tutti e due, anzi tutti e tre, compreso un Sala inguardabile. E da quel momento la partita è morta per il Crotone. Che ha subìto la Ternana come e più dei primi minuti di gioco. Che ha sbagliato tantissimo e trovato il 2-1 con Defendi. Peccato perché dopo 5 dal fischio iniziale Golemic aveva illuso tutti, dopo aver tremato su un sinistro di Palumbo che ha colpito la traversa. Poi è arrivato il pareggio di Partipilo e nel secondo tempo quello che nessuno avrebbe voluto vedere. Resta da chiedere perché Giannotti e Borello insieme a Kargbo in campo quando a centrocampo non c’era partita, con Schirò in balia degli avversari, con Estevez senza uno straccio di idea? Occorreva rinforzare la mediana e tenere e provare a fare male. E invece Modesto ha voluto ancora una volta dimostrare la propria pochezza. E ci è riuscito in pieno. Peccato che qualche mese fa il presidente Vrenna, rispondendo ad un nostro giornalista che gli snocciolava tutte le cose negative fatte in questa stagione, sia stato tacciato come ‘distruttore’. Peccato, caro presidente perché il distruttore ce l’hai a capo del progetto tecnico e si chiama Francesco Modesto. E lo paghi pure.
CROTONE 1
TERNANA 2
(Primo tempo 1-1)
MARCATORI Golemic (C) al 5’, Partipilo (T) al 28’ p.t.; Defendi (T) al 32’ s.t.
CROTONE (3-4-2-1) Festa 6; Canestrelli 5, Golemic 5,5, Nedelcearu 5,5 (dal 34’ s.t. Emre Gural s.v.); Mogos 5,5, Estevez 5, Schirò 4,5 (dal 30’ s.t. Vulic 5), Sala 5 (dal 14’ s.t. Giannotti 5); Marras 6 (Borello dal 14’ s.t. 5), Cangiano 6 (Kargbo dal 14’ s.t. 5); Maric 5,5
PANCHINA Saro, Serpe, Cuomo, Mondonico, Vulic, Adekanye, Calapai, Nicoletti
ALLENATORE Modesto 4
TERNANA (3-5-2) Krapikas 6; Bogdan 6 (dal 36’ s.t. Boben s.v.), Sorensen 6,5, Celli 6; Furlan 6 (dal 22’ s.t. Defendi 6,5), Koutsoupias 6 (dal 15’ s.t. Paghera 6), Proietti 6,5, Palumbo 7, Martella 6 (dal 22’ s.t. Diakite 6); Partipilo 6,5, Donnarumma 6 (dal 15’ s.t. Pettinari 6,5)
PANCHINA Vitale, Mazzocchi, Capone, Ravaglia, Ghiringhelli, Peralta, Mazza
ALLENATORE Lucarelli 6,5
ARBITRO Abbattista di Molfetta 6
ASSISTENTI Della Croce 6 – Ceccon 6
AMMONITI Estevez (C) per comportamento non regolamentare; Bogdan (T), Martella (T), Golemic (C), Giannotti (C) per gioco scorretto
NOTE spettatori 2.024; incasso 9.147,50 euro. Tiri in porta 1-4 (con una traversa). Tiri fuori 4-2. In fuorigioco 2-3. Calci d’angolo 7-3. Recuperi p.t. 1’, s.t. 3’