Il ministro delle Politiche Agricole, Maurizio Martina, lunedi’ prossimo presentera’ la nuova legge sul caporalato a Rosarno. Il provvedimento è stato approvato definitivamente dalla camera dei Deputati. La legge introduce elementi di modifica della vecchia normativa che rafforzano l’efficacia delle misure di contrasto al caporalato. Lo sfruttamento, in campo agricolo, di braccianti costretti a lavorare in condizioni disumane, senza alcun diritto e con paghe da schiavitu’, e’ una delle ferite piu’ profonde della nostra societa’ e rappresenta l’emblema di un imbarbarimento che sembra non avere fine. Contrastare il caporalato significa anche arginare la criminalita’ organizzata, che anche da questa attivita’ trae profitto e potere. La presenza del Ministro a Rosarno e’ un segnale concreto di attenzione del Governo nazionale nei confronti della Calabria.