Altro sbarco, dopo quello di 153 profughi avvenuto alle prime luci dell’alba, a Roccella Ionica. Dopo un’operazione di soccorso in mare compiuta a circa 20 miglia di distanza dalla costa ionica reggina dalla Guardia di finanza, nello scalo marittimo roccellese sono giunti altri 78 profughi, in prevalenza afgani e iraniani. Tra i migranti una quindicina di donne di cui due in avanzato stato di gravidanza e una ventina di bambini alcuni dei quali con meno di tre anni di età.
In attesa di essere identificati e trasferiti in centri di prima accoglienza e assistenza più idonei, gli oltre 200 profughi sono stati, dopo le prime verifiche mediche da parte del personale specializzato dell’Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria, momentaneamente sistemati nella tensostruttura presente all’interno del Porto e gestita dai volontari della Croce Rossa e della Protezione Civile. Con questi ultimi due “arrivi” sono già, nei soli primi tre giorni del nuovo anno, 320 i migranti sbarcati nel solo Porto di Roccella Ionica.