È stato ritrovato senza vita il corpo di Antonio Blaganò, il medico di 67 scomparso il 24 luglio scorso dopo aver lasciato, in anticipo, il suo turno di guardia medica nel Comune di Nocera Terinese.
Il corpo è stato ritrovato nel comune di San Mango D’Aquino, in un canneto lungo il fiume Savuto.
Al momento non sono ancora state accertate le cause del decesso.
L’uomo, residente a Lamezia Terme, era stato inquadrato, alle cinque del mattino, dalle telecamere della guardia medica dove aveva lasciato il portafogli e uno dei suoi due cellulari. Il secondo telefono è stato ritrovato nell’auto ancora accesa abbandonata in una zona impervia di Nocera Terinese, vicina al fiume Savuto.
Tre giorni fa le squadre di ricerca avevano trovato i suoi occhiali a due chilometri di distanza dall’auto. ieri il ritrovamento del cadavere.
Medico scomparso, trovato il cadavere

