La manifestazione a difesa dell’ospedale di Locri tenutasi una settimana fa a Roma è stato l’unico punto all’ordine del giorno al vaglio dell’assemblea dei sindaci della Locride convocata nella sala consiliare del Comune di Siderno. Un’assemblea in cui si è cercato di fare il punto della situazione, concertando unanimemente quale percorso intraprendere per la difesa dell’unica realtà sanitaria pubblica di un bacino di circa 150mila residenti. I presidenti dell’Assemblea e del Comitato dei sindaci, Franco Candia e Rosario Rocca, hanno ripercorso le tappe che hanno portato all’iniziativa romana e quindi discusso del confronto avuto con i consiglieri della Presidenza del Consiglio dei ministri, Gabriele De Giorgi e Laura Tempestini, e dell’impegno a riconfrontarsi tra una decina di giorni. Giovedì scorso era stato convocato il “Tavolo Sanità Locride” in prefettura, ma per l’ennesima volta il commissario massimo scura non si è presentato. A più voci, i diversi sindaci intervenuti hanno ribadito la necessità di mantenere l’unità e la compattezza, accogliendo la proposta lanciata dal sindaco di Benestare Rosario Rocca circa la l’istituzione di un osservatorio permanente. Nei prossimi giorni invece, alla luce di quanto anticipato dal presidente del Comitato Rocca, potrebbe arrivare qualche segnale da Palazzo Chigi.