Nuovamente bloccati i binari della ferrovia tirrenica, occupati stamane, all’altezza della stazione di Tamezia Terme (Cz), da circa 500 ex Lsu-Lpu calabresi. Tensione che sale, con i binari che erano stati lasciati alcune ore nel pomeriggio, quando è arrivata la notizia di un vertice in prefettura a Catanzaro, con i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Calabria, convocati dal prefetto, Francesca Ferrandino. Vertice che non ha sortito le risposte sperate dai precari e dalle sigle sindacali, con la protesta che è nuovamente ripartita con il blocco dei binari. I dimostranti chiedono un provvedimento che possa consentire loro di proseguire l’attività negli enti in lavori socialmente utili e di pubblica utilità. Molti i sindaci calabresi presenti alla protesta. Traffico ferroviario bloccato, dopo i problemi e i ritardi della mattinata.