Parte nel caos il campionato di Lega Pro 2017/2018. Nella stagione delle tante prime volte: la prima volta per una squadra U23 di Serie A, la Juventus nel girone A e il calendario dei tre gironi spalmato su tre giorni, ci saranno cinque squadre che non scenderanno in campo. Tutto questo dopo la sentenza del Tribunale Amministrativo del Lazio che riapre il discorso dei ripescaggio in Serie B. Nell’estate delle sentenze, l’ultima arrivata rischia di scompaginare nuovamente una stagione partita male e che rischia di finire peggio. Il Tribunale Amministrativo del Lazio, infatti, ha accolto il ricorso di Ternana e Pro Vercelli. In attesa di una nuova riunione degli organi atti a decidere le sorti di quelle società che avevano presentato domanda di ripescaggio in Serie B, salvo poi vedere la Lega ridurre il campionato a 19 squadre, la Serie C ha sospeso le partite di Ternana e Pro Vercelli. Al momento, quindi, la sentenza del Collegio di Garanzia dello Sport non è considerata definitiva, pertanto la commissione (presieduta da Franco Frattini) dovrà nuovamente esprimersi sul futuro del campionato di Serie B, se sarà davvero a 19 squadre o a 22, accogliendo eventualmente il ricorso di alcune delle “ripescabili” (tra cui rientrano anche Catania, Novara e Siena). Da qui il rinvio di cinque gare della prima giornata di campionato. Tre nel girone A: Pontedera-Novara, Pro Piacenza-Siena e Pro Vercelli-Piacenza, Ternana-Rimini nel girone B e Monopoli-Catania nel girone C. Sarà il Catanzaro di Auteri, impegnato nel pomeriggio al Ceravolo (17.30), ad aprire la stagione delle quattro calabresi. Un’ora dopo toccherà alla Vibonese di Nevio Orlandi sul campo del Bisceglie (18.30) ed in serata sarà il turno del Rende di Modesto a Pagani (20.30). La Reggina dovrà attendere qualche ora, con gli amaranto di Cevoli impegnati martedì a Trapani (20.30)
