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Crotone
Dicembre,18,2024

LA SERIE A SI AVVICINA: A QUANDO LA FESTA PROMOZIONE?

La trentatreesima giornata della serie B ha lasciato invariato il distacco dal Crotone con le terze che si sono raggruppate a quota 53 punti, a 14 dai rossoblù ma con nove gare alla fine del torneo. Pensare che una tra Cesena, Bari e Novara possa insidiare uno dei primi due posti non è idea praticabile visto che nelle ultime nove partite romagnoli, pugliesi, piemontesi e mettiamoci anche lo Spezia a quota 51, oltre a incroci tra di loro farebbero bene a pensare solo ad una comoda posizione per la disputa dei playoff. In casa Crotone e nella tifoseria rossoblù, sono due gli argomenti n queste settimane stimolano l’immaginazione di tutti ed è sapere, con uno scarto minimo di errore, la data esatta dell’aritmetica promozione in serie A. L’altro ragionamento è relativo alla conquista del primo posto in classifica che diventa difficile vista l’impennata del Cagliari nelle ultime due trasferte. Juric, prima della gara di Avellino, per la prima volta in tutta la stagione ha toccato l’argomento relativo alla promozione. Mai prima di allora lo aveva fatto ma è logico che mantenendo sempre enorme il distacco dalle inseguitrici e con la fine del torno sempre più vicina, è normale pensare al trionfo di una stagione che rimarrà per sempre scolpita nella storia della società e della città. Ma andiamo per ordine. Calcolatrici, calendario e ipotesi alla mano portano ad un ragionamento logico che è dato dalla soglia relativa alla promozione aritmetica che si aggira intorno ai 75 punti. Cagliari e Crotone dovrebbero incamerare rispettivamente sette e otto, traguardo che è nettamente alla portata delle due squadre e anche con poche difficoltà. La formazione di Juric giocherà cinque gare in casa e quattro in trasferta. Lanciano, Spezia, Como, Latina ed Entella sono gli scontri allo Scida. Ternana, Cesena, Modena e Trapani lontano dalla Calabria. Tenendo conto che ultimamente il Crotone non corre più come ha fatto finora (nelle ultime 4 trasferte tre pareggi e una sconfitta) è da ipotizzare che il massimo sforzo i ragazzi di Juric lo vorranno produrre in casa anche se il tecnico è di diverso avviso. “Non vediamo l’ora che quel giorno arrivi il prima possibile perché vivere con questo stato d’ansia non è certo salutare” ha detto il tecnico prima della gara di Avellino. Le date ‘storiche’ per il Crotone a questo punto potrebbero essere tre e sono relative alla gara esterna di Cesena in posticipo del 18 di aprile, la successiva contro il Como il 23 allo Scida e per finire l’anticipo del 29 aprile al Braglia di Modena. Inutile sottolineare che per tutti i supporters rossoblù l’ideale sarebbe festeggiare in casa ma è anche tutto legato al cammino delle avversarie oppure se, come sottolineava Juric, il Crotone non operi l’accelerata decisiva e chiuda i conti prima possibile. C’è poi la corsa al primo posto in classifica che al momento vede il Cagliari in vantaggio di un punto ma calendario alla mano i sardi sembrano avere più chances dei calabresi per tagliare l’ambito traguardo. Ma Cordaz e compagni non si pongono certo limiti e proveranno perché no, a centrare anche questo traguardo.

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