Nel pomeriggio di ieri i carabinieri della Tenenza di Isola Capo Rizzuto hanno
sottoposto a controllo S.P., 66 enne, con precedenti di polizia. L’uomo fermato per un consueto controllo alla circolazione stradale da una pattuglia su via Gramsci, è stato successivamente perquisito e trovato in possesso di una cartuccia per “Carabina” calibro 7.64 priva di marca. I militari hanno successivamente svolto una perquisizione domiciliare all’abitazione rinvenendo una busta in cellophane contenente 80 grammi di marijuana, del materiale idoneo al suo confezionamento, tra cui un apparecchio per la realizzazione del “sottovuoto”, la canna di un fucile del tipo “doppietta” con la matricola abrasa, altre parti (un “calcio” e una “bascula”) di un’analoga arma munite di matricola e risultate essere state smarrite nel gennaio del 2009 in provincia di Belluno, nonché più di 200 cartucce di vario calibro e 12 parti di vasi archeologici verosimilmente risalenti al periodo della “Magna Grecia”. Il sessantaseienne dopo gli accertamenti del caso è stato arrestato per “detenzione illegale di parti di armi e di munizioni”, “ricettazione di materiale archeologico”, “detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo marijuana” e “appropriazione di cose smarrite” e condotto presso la Casa Circondariale di Crotone, in attesa della celebrazione del processo con il rito direttissimo.