“Non so di quali soldi si parli. Carte alla mano, e’ evidente che i finanziamenti stanziati fino a ieri dallo Stato non erano sufficienti a realizzare neppure i lavori gia’ progettati e che invece adesso sono notevolmente aumentati”. Lo ha detto il capo compartimento dell’Anas in Calabria, Vincenzo Marzi, in merito alla polemica relativa ai presunti tagli ai finanziamenti per l’autostrada Salerno-Reggio Calabria e la statale 106 jonica, denunciati dall’Ance. “Grazie alla legge di stabilita’ 2016 e all’approvazione del piano pluriennale Anas 2016-2019 gli stanziamenti effettivi per la Salerno-Reggio Calabria e la Statale 106 Jonica sono piu’ che raddoppiati, passando da 1 miliardo e mezzo a 3,2 miliardi nel piano, che raggiungono i 3,8 miliardi considerando l’intera rete stradale Anas nella Regione Calabria, l’importo piu’ alto fra tutte le regioni italiane”. Non è d’accordo la CGIL, secondo cui le risorse messe a disposizione nella Legge di stabilita’ 2016 e quelle previste nel piano pluriennale Anas, affrontano solo in parte l’esecuzione delle infrastrutture stategiche ricadenti in Calabria. Il governo nazionale ha finanziato opere effettivamente cantierabili ed eseguibili, ma allo stesso tempo ha operato una revisione progettuale ed un ridimensionamento di risorse rispetto a progetti iniziali ed aspettative. Ci voglio per la CGIL ulteriori impegni mirati al completamento dell’insieme del quadro delle Infrastrutture e delle relative opere di ammodernamento.