Cosenza ancora sconfitto al Marulla. Questa volta a passare è il Monza di Stroppa che con due calci di rigore costringe all’ottava sconfitta casalinga i calabresi. La squadra di Bisoli non riesce quasi mai in partita contro un Monza che gioca come il gatto col topo prima di passare in vantaggio. Durissima la contestazione della tifoseria rossoblu contro il presidente Eugenio Guarascio. Emblematico lo striscione: “Guarascio regalaci un sogno: vattene” in Curva Nord. CRONACA – Bisoli costretto dalle squalifiche a rimodulare completamente l’undici iniziale e sceglie il 4-2-3-1: con Matosevic tra i pali; Situm, Hristov, Vaisanen e Sy a comporre la linea difensiva; Palmiero e Carraro sulla mediana; Di Pardo, Florenzi e Liotti a sostegno di Caso. Stroppa risponde con il suo 3-5-2: Sampirisi, Caldirola e Carlos Augusto davanti a Di Gregorio; a centrocampo Pereira, Ciurria, Barberis, Valoti e Molina, Gytkjaer e Mota Carvalho a comporre il duo d’attacco. Al 15′ Situm atterra in area Valoti, per Maresca non ci sono dubbi ed assegna il penalty per i brianzoli. Dal dischetto si presenta lo stesso Valoti che spiazza Matosevic (0-1). Al 34′ Bisoli rivede le scelte iniziali e passa al 4-4-2 inserendo Laura per Palmiero. A provarci per i rossoblu solo i piccoli Florenzi e Caso, con la difesa brianzola che fa buona guardia. Sul finire della prima frazione il Monza raddoppia. Carlos Augusto entra in area e serve Mota Carvalho che insacca. Maresca viene richiamato alla Var e annulla per un fuorigioco di Gytkjaer. Nessun cambio ad inizio ripresa per i due tecnici. Al 62′ ennesimo svarione difensivo di Sy che prima perde palla e poi abbatte Ciurria per il secondo rigore per gli ospiti. Questa volta per la trasformazione si presenta dagli undici metri Gytkjaer. Matosevic intuisce ma nulla può sul tiro dell’attaccante del Monza (0-2). Sotto di due reti scoppia la dura contestazione del Marulla contro il presidente Eugenio Guarascio. Cambia ancora Bisoli dopo il gol, al 64′, con Pandolfi che prende il posto di Sy. La squadra di Stroppa gioca senza trovare opposizione e al 70′ fallisce il tris con Ciurria. Stroppa effettua un doppio cambio al 73′ con Colpani e Pirola al posto di Gytkjaer e Carlos Augusto. Ci prova Caso ma il suo termina alto. Qualche minuto più tardi è ancora la squadra di casa a provarci, ma la conclusione di Florensi termina al lato. Triplo cambio calabrese all’83’: escono Di PArdo, Carraro e Liotti e entrano Zilli, all’esordio in Serie B, Gerbo e Ndoj. Partita che però prosegue sui binari dei lombardi, che a pochi minuti dal 90′ effettuano un doppio cambio: Machin al posto di Ciurri e Mancuso al posto Mota Carvalho. Caso è l’ultimo a mollare ma la sua conclusione viene deviata in angolo. Nel recupero Zilli conclude in porta ma il suo tiro termina lontano dai pali. Finisce tra i fischi del Marulla con il Monza che resta in scia alla capolista Lecce. Per il Cosenza ancora una sconfitta, ma una classifica che ancora da qualche speranze per le sconfitte delle dirette concorrenti.
COSENZA – MONZA 0-2 (Fine primo tempo 0-1)
MARCATORI: 15’ pt (rig.) Valoti, 19’ st (rig.) Gytkjaer.
COSENZA: Matosevic; Situm, Hristov, Vaisanen, Sy (20’ st Pandolfi); Palmiero (35’ pt Laura), Carraro (38’ st Gerbo); Di Pardo (37’ st Zilli), Florenzi, Liotti (38’ st Ndoj); Caso. All.: Bisoli
MONZA: Di Gregorio; Sampirisi, Caldirola, Carlos Augusto (30’ st Pirola); Pereira, Ciurria (43’ st Machin), Barberis, Valoti, Molina; Gytkjaer (30’ st Colpani), Mota Carvalho (43’ st Mancuso). All.: Stroppa
ARBITRO: Maresca di Napoli 6