Parte il Sistema Nazionale Prevenzione Salute dai rischi ambientali e climatici dopo l’approvazione del decreto in Consiglio dei Ministri. “Con un investimento di circa mezzo miliardo di euro integreremo la nostra rete di monitoraggio sanitario con il sistema di rilevamento ambientale. La nostra salute dipende sempre di più dall’ambiente in cui viviamo”. Così il ministro della Salute, Roberto Speranza, che nel frattempo riflette sui nuovi numeri del covid. Per Gimbe negli ultimi 7 giorni c’è stata una lenta discesa dei contagi (-6,5%), una stabilità dei ricoveri ordinari e delle terapie intensive, mentre sono scesi i decessi (-11,4%). Ma alla vigilia delle festività pasquali “se da un lato tutti gli indicatori certificano una fase di plateau, la circolazione del virus rimane ancora molto elevata: oltre 1,2 milioni di positivi, oltre 60 mila casi al giorno e un tasso di positività dei tamponi antigenici al 15,5%. Indispensabile evitare assembramenti e soprattutto utilizzare le mascherine al chiuso” dice il presidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta. Nella stessa settimana in 30 Province è stato rilevato un incremento percentuale dei nuovi casi. Tra esse anche Catanzaro, dove sono stati registrati 1002 casi per 100 mila abitanti. Al 13 aprile l’85,6% della popolazione ha ricevuto almeno una dose di vaccino e l’84,1% ha completato il ciclo vaccinale. 6,9 milioni sono le persone che non hanno ricevuto nemmeno una dose di vaccino, di cui 2 e mezzo temporaneamente protette perché guarite da meno di 180 giorni. Di conseguenza, le persone attualmente vaccinabili sono 4 milioni e duecentocinquanta mila.
