Il Liceo “Gian Vincenzo Gravina” compie sessant’anni. Sessant’anni anni di impegno coscienzioso e responsabile in cui sono stati formati tanti giovani che si sono affermati nel mondo del lavoro e delle istituzioni, confermando il valore della cultura umanistica.
Nato nell’anno scolastico 1962-1963 come istituto magistrale abilitante all’insegnamento nella scuola elementare, per volontà del prof. Salvatore Regalino, che ne fu il primo preside, oggi il “Gravina” rappresenta, nonostante i suoi problemi strutturali, una scuola innovativa che offre agli studenti cinque indirizzi di studio: Scienze Umane, Linguistico, con curvatura in Beni culturali, Economico – Sociale, con curvatura in Digital Communication, Musicale e Coreutico.
L’indirizzo sperimentale linguistico viene istituito nell’anno scolastico 1988-89 per volontà del preside Riccardo Schipani. Durante la dirigenza del prof. Alberto D’Ettoris nascono nell’anno scolastico 2010-2011 l’indirizzo Economico – Sociale, come opzione di Scienze Umane, nell’anno successivo l’indirizzo musicale, intitolato al pianista crotonese “Vincenzo Scaramuzza”, e infine nell’anno scolastico 2012-2013 il liceo coreutico, dedicato alla danzatrice Giuliana Penzi.
Per celebrare questo importante anniversario il prossimo giovedì 22 dicembre, ultimo giorno di scuola prima delle vacanze natalizie, si svolgerà alle ore 9:30, presso il Museo “Pitagora”, un convegno a cui parteciperanno le autorità istituzionali, i dirigenti scolastici Antonio Chiarello, Alberto D’Ettoris e Riccardo Schipani, e la professoressa Marilina Cesario, ex studentessa del liceo linguistico, oggi professore ordinario in inglese medievale e storia della lingua inglese presso la Queen’s University di Belfast.