Et voilà Crotone! Chiude con una vittoria la serie dei viaggi lontano da casa (ultimo successo a Francavilla il 19 febbraio) e cancella la delusione del ko interno contro il Cerignola. Due gol alla Gelbison (ora nei guai) ad Agropoli in una gara giocata con la testa sgombra e senza nessun assillo su un campo pesante e con un mezzo turnover che si rivedrà anche all’ultima di campionato. Zauli, che in trasferta non ha mai perso, rimescola le carte e davanti si vede Kargbo nell’inedito ruolo di punta centrale ma l’africano non giocherà mai da punta pura e nemmeno da falso nove. 
Gioca senza dare riferimenti ai difensori permettendo gli inserimenti dalle fasce e centralmente. Dietro riecco la difesa a tre con Mogos e Tribuzzi sugli esterni a dare una mano al centrocampo orfano di Petriccione ma con Carraro e Vitale a supporto di D’Errico vertice della mediana alto. Sul piano tecnico non c’è stata partita: troppa differenza tra i padroni di casa e la vicecapolista. Le palle gol per il Crotone non sono tantissime ma quando i rossoblù in maglia bianca entrano in area ai difensori lucani viene il fiatone. Dini, che tornava titolare dopo un bel po’, nel primo tempo in pratica non è mai impegnato. Il Crotone invece va in gol che ancora adesso ha il dubbio della paternità. È gol di Kargbo di testa, è autorete oppure di Tribuzzi? Alla fine sembra che quel pallone scodellato nell’area dall’ex Frosinone non lo abbia toccato nessuno e il gol dunque è suo. Il raddoppio è una perla di Mino Chiricò che su un campo impossibile trova un controllo perfetto e un sinistro made in… Chiricò con il giro giusto sul palo dove il portiere di casa nulla può. Diverso il discorso nella ripresa. La Gelbison accelera, pressa, cerca il gol per riaprirla. E la rete la trova ma un solerte secondo assistente annulla il punto perchè sugli sviluppi di un angolo il pallone sarebbe terminato oltre la linea di fondo. 
I dubbi restano ma il punto la Gelbison lo poteva segnare ad una manciata di secondi dalla fine quando Gigliotti calcola male l’intervento su Kyeremateng. Per l’arbitro l’intervento è di centimetri in area crotonese ma Caccavallo (altro ex insieme a Fornito) dal dischetto calcia direttamente fuori. Finisce con la vittoria del Crotone e con Zauli che pensa già alla gara contro il Giugliano visto che tutti i diffidati (Awua, Bove, Kargbo e Mogos) resteranno in panchina evitando il rischio di una squalifica che andrebbe scontata nella gara di andata dei playoff e visto che sarà una gara senza troppi assilli è giusto così.
Il Crotone torna a vincere in trasferta e inguaia la Gelbison
