- Se qualcuno ha ucciso l’Uomo Ragno il Crotone proverà a ridargli una nuova vita. Sarà dunque Walter Zenga il trentunesimo allenatore sulla panchina del Crotone dell’era Vrenna. L’ex allenatore di Catania, Palermo e Samp verosimilmente sarà nelle prossime ore in città per firmare il contratto che secondo indiscrezioni avrà durata fino a giugno. È stata una giornata convulsa e piena di colpi di scena quella che si sta per concludere visto che il Crotone fino a ieri aveva un cospicuo ventaglio di nomi su cui puntare. E invece questa margherita ricca di petali poco alla volta è andata sfogliata fino ad arrivare all’ultimo nome. Nomi interessanti e anche altisonanti, qualcuno anche a sorpresa ma alla fine la dirigenza ha deciso per Zenga. Ma con lui anche Alessandro Nesta che però doveva risolvere molte cose visto che da anni vive a Miami e avrebbe voluto un po’ di tempo in più. Come Eddy Reja che però ha fatto capire che venire a Crotone, anche se in Serie A, al momento non era la sua priorità. Così come Mimmo Di Carlo che però ha confessato di non essere stato mai contattato dal Crotone. Chi invece ha avuto il telefono bollente è stato Gianni De Biasi che però contemporaneamente stava lavorando su un altro fronte, ovvero con la federazione australiana con la quale quasi sicuramente troverà un accordo. La società crotonese in queste ore sta giocato in po’ a nascondino circa l’accordo con l’ex portiere dell’Inter continuando a smentire fino alla fine l’arrivo di Walter Zenga rimandando il tutto a domani. Zenga torna su una panchina dopo un anno di inattività. Ultima avventura in Inghilterra nella seconda divisione col Wolverhampton che lo ha però esonerato ad ottobre del 2016. Nell’ultimo anno si è districato anche come commentatore sportivo per i canali Rai anche se da uomo di campo le partite le vuole giocare e vivere dalla panchina e non dalla tribuna.