Dopo la vittoria sul Monterosi Tuscia, il Catanzaro è proiettato alla prossima gara contro la Gelbison, gara che potrebbe sancire il ritorno in serie B.
Una trasferta che verrebbe seguita da quasi 10.000 tifosi giallorossi e, visto che lo stadio Guariglia di Agropoli ha una capienza di 800 posti, si è deciso, in comune accordo tra le società, di giocare allo stadio Arechi di Salerno.
Una decisione per la quale il presidente giallorosso, Floriano Noto, ha voluto ringraziare la società avversaria per aver acconsentito allo spostamento della partita.
Il presidente ha voluto ringraziare anche il presidente della Lega Pro, Matteo Marani ed il segretario generale Emanuele Paolucci per la sensibilità dimostrata. “La mia gratitudine – afferma Noto – la devo rivolgere all’US Salernitana e, in particolare, al ds Morgan De Sanctis che è venuto incontro alla nostra richiesta, così come al sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, disponibile nel comprendere le motivazioni che ci hanno portato a richiedere lo svolgimento della gara nello stadio della sua città”. “Ma la lista dei ringraziamenti – prosegue il presidente – è lunga. Anche il sindaco Nicola Fiorita ha avuto un ruolo in questa vicenda, condividendo al suo collega campano le problematiche legate al sicuro esodo dei tifosi giallorossi in una domenica che potrebbe ufficialmente decretare la promozione. E, ancora, un grazie va al prefetto di Salerno, Francesco Russo, al questore, Giancarlo Conticchio, al vicequestore, Pasquale Picone, interlocutori attenti e disponibili, che non si sono sottratti al confronto e hanno accettato tutto l’onere di organizzare un ulteriore servizio a distanza di meno di 24 ore dalla gara Salernitana-Bologna”. “Non per ultimo, voglio dire grazie al dirigente generale della Polizia di Stato, mio caro amico e tifoso giallorosso, Luigi Carnevale, che ci è stato vicino sin da subito per definire ogni dettaglio di un’organizzazione che non è stata per nulla semplice”
Floriano noto ha voluto ringraziare anche l’immenso popolo giallorosso: “sono certo che riempirà il settore dell’Arechi messo a disposizione per questa sfida che potrebbe essere decisiva. Il nostro ‘dodicesimo uomo in campo’ è stato sempre fondamentale nello spingerci al successo, anche quando per forze di causa maggiore non è stato presente. Ora, per fortuna, potrà partecipare in massa a quella che, tutti speriamo, potrà essere una straordinaria giornata di festa”.