Si ferma a potenza la serie di vittorie consecutive del Crotone che al Viviani si è visto acciuffare dal Potenza sui titoli di coda e anche dal Catanzaro in vetta alla classifica. Il gol di Emmausso potrebbe suonare come una beffa ma va detto che ad un certo punto della ripresa il Crotone si è fatto schiacciare anche se Branduani ha dovuto effettuare solo una parata su tiro dalla distanza di Matino. I rossoblù calabresi sono stati bravi per quasi un’ora e col solo demerito di non aver saputo chiudere la partita dopo un buon inizio, il fallo dubbio in area su Tribuzzi, il gol segnato da Gomez (il primo in stagione) un paio di palle gol sbagliate per un nonnulla vedi ancora Gomez, il palo colpito da Vitale, il tiro di Chiricò respinto da Gasparini. Tutti sapevano che non sarebbe stata una gara facile anche perché in casa il Potenza ha buttato al vento almeno una vittoria per errori clamorosi anche dal dischetto ma il finale fa veramente male. Il gol di Gomez è un pezzo di bravura di Vitale che chiede e accomoda la palla per l’accorrente Gomez che da un metro dentro l’area fulmina il portiere avversario. Nel Crotone non c’è Golemic e nemmeno Kargbo, Lerda sceglie Tribuzzi in attacco e lascia Panico in panchina. Dopo il vantaggio tutti avrebbero pronosticato una gara in discesa per i calabresi e invece 10 minuti dopo l’inizio della ripresa per il Crotone sono iniziati i problemi. Pochi contropiede, poche palle gol, baricentro bassissimo, Bove che getta la spugna e lascia il posto a Papini con un Potenza che ha spinto al massimo. I cambi del Crotone non hanno dato la tranquillità sperata. Papini, per esempio, è entrato svogliato come contro il Monterosi. Ha dato poco alla squadra e alla fine ha combinato anche la frittata con un’entrataccia meritevole di un rosso sacrosanto. Il gol di testa ei Emmausso è arrivato a due minuti dal 90’ e da situazione di palla inattiva e allunga la striscia di pareggi del Potenza che ora sono sette compreso gli ultimi due della scorsa stagione. Lo stacco dell’attaccante lucano è vincete mentre la difesa del Crotone non salta e lascia via libera al bomber di Sebastiano Siviglia. Alla fine tanta rabbia ma la Serie C, per chi se la fosse dimenticata, è questa con squadre tecnicamente inferiori ma con tanta grinta, rabbia e cattiveria, quella che forse è un po’ mancata al Crotone.
POTENZA 1
CROTONE 1
Marcatori Gomez (C) al 30 p.t.; Emmausso (P) al 43’ s.t.
Potenza (4-3-3) Gasparini 6; Gyamfi 6, Matino 6, Girasole 6, Rillo 6; Talia 6 (dal 39’ s.t. Belloni s.v.), Steffè 5,5 (dal 14’ s.t. Laaribi 6,5), Del Pinto 6; Del Sole 6 (dal 14’ s.t. Schimmenti 6), Caturano 6, Di Grazia 6 (dal 19’ s.t. Emmausso 7). (Alastra, Armini, Leggittimo, Polito, Logoluso, Riccardi, Sandri, Verrengia, Masella, Volpe) All. Siviglia 6,5
Crotone (4-3-3) Branduani 6; Calapai 6,5, Cuomo 6, Bove 6 (dal 22’ s.t. Papini 5,5), Giron 5,5; Awua 6 (dal 34’ s.t. Crialese s.v.), Petriccione 6,5, Vitale 6,5 (dall’11’ s.t. Giannotti 5,5); Chiricò 6, Gomez 6,5 (dal 34’ s.t. Tumminello s.v.), Tribuzzi 5,5 (dal 22’ s.t. Panico 4). (Dini, Lucano, Mogos, Rojas, Bernardotto, Pannitteri) All. Lerda.
Arbitro Carrione di Pistoia.
Espulso Panico (C) al 47′ s.t..
Ammoniti Giron (C), Gomez (C), Schimmenti (P), Emmausso (P), Del Pinto (P)