Con decreto numero 9778 del 3 agosto 2022 (realizzazione del nuovo Ospedale di Vibo Valentia per l’affidamento di 3 incarichi di collaudo Tecnico /Amministrativo, di Collaudo / Statico e di Collaudo / Tecnico Funzionale degli impianti, in corso d’opera e finale relativo alla concessione di costruzione e gestione dell’intervento di realizzazione), la Regione Calabria ha riavviato l’iter per la costruzione (si spera definitiva) del Nuovo Ospedale di Vibo Valentia.
Per la Feneal UIL e per la FILLEA CGIL Calabria si è perso già troppo tempo. Adesso bisogna accelerare l’iter. Non si può più tergiversare. Non solo i paesi gravitanti nella provincia di Vibo Valentia hanno bisogno di un Ospedale al passo con i tempi, ma ne ha bisogno l’intera Regione Calabria, anche perché la pandemia, che, purtroppo, è ancora in corso, ha portato alla luce le gravi carenze e la grande fragilità del sistema sanitario calabrese in particolare.
Invitiamo, pertanto, il presidente della giunta regionale, Roberto Occhiuto, nella sua qualità di commissario della Sanità, ad attivarsi per far sì che i lavori per la realizzazione di quest’opera inizino il più presto possibile.
Come Feneal Uil e Fillea CGIL riteniamo che per la realizzazione di una siffatta opera sia necessario il coinvolgimento preventivo, così come è avvenuto in passato e cosi come sta avvenendo ultimamente per tutti i lavori di una certa importanza e di un certo tenore economico, delle parti sociali attraverso la redazione e la sottoscrizione di un “Protocollo di Legalità”, con l’obiettivo di ampliare la qualità del lavoro, la tutela dell’occupazione e, soprattutto, l’economia legale.
Così come riteniamo fondamentale e irrinunciabile che l’impresa che dovrà realizzare l’importante struttura sanitaria, avvii appena possibile con le OO.SS. firmatarie del CCNL edile la “Contrattazione d’Anticipo”, strumento che non esclude se necessario anche il lavoro su più turni e 7 giorni su 7 h24 pur di garantire tempi celeri, ovviamente con la massima attenzione alla sicurezza oltre che al rispetto delle norme contrattuali.
Perché quando si tratta di ricostruire presto e bene i capisaldi di una comunità come può essere la costruzione di un nuovo ospedale, i lavoratori ed il sindacato confederale che li rappresenta non si sono mai tirati indietro, sempre al servizio del Paese. Il nostro auspicio è che l’Ospedale di Vibo diventi una realtà il prima possibile.