Gli agenti della Squadra Mobile hanno sottoposto un crotonese di 54 anni alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla nipote quindicenne e al suo nucleo familiare, alla sua abitazione e a tutti i luoghi frequentati dalla minore, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Crotone.
Il provvedimento cautelare è scaturito dagli approfondimenti investigativi effettuati a seguito della denuncia della madre della ragazza, che hanno consentito di far luce su un episodio verificatosi la scorsa estate allorquando la ragazza minorenne era stata palpeggiata dallo zio, il quale l’avrebbe anche baciata sulle labbra contro la sua volontà.
Successivamente, l’uomo si era reso responsabile anche di una aggressione fisica ai danni della donna la quale, dopo aver avuto conoscenza dell’episodio che aveva coinvolto la figlia minorenne e lo zio, aveva chiesto spiegazioni all’uomo.
Pertanto, la Procura della Repubblica di Crotone, accogliendo le risultanze delle indagini, ha avanzato richiesta di idonea misura cautelare al G.I.P., che ha emesso il provvedimento cautelare del divieto di avvicinamento e di comunicazione con la persona offesa, immediatamente notificata all’uomo che risulta, quindi, indagato per violenza sessuale aggravata.