Missione compiuta e caccia alla capolista Catanzaro che non si ferma. ll Crotone sbanca il Liguori di Torre del Greco col secondo 2-4 di questa stagione (il primo a Messina) e incamera una vittoria sacrosanta anche se dall’altra parte le recriminazioni sono durate tantissime.
Dopo la vittoria contro il Francavilla Lerda voleva continuità dai suoi ragazzi e le risposte sono arrivate e anche convincenti. Dall’altra parte Padalino che non le manda a dire ai suoi tifosi, litiga con mezzo mondo e la società per raffreddare il clima mette la sordina a tutti con un silenzio stampa. 
Turris con una delle peggiori difese del lotto e anche contro il Crotone non si smentisce e incassa una quaterna di gol. Che potevano essere anche di più perchè in alcune circostanze gli attaccanti rossoblù sono stati imprecisi e poi anche il portiere ex Cosenza Perina si è guadagnato la pagnotta nonostante il pesante passivo. Ma quello che è piaciuto di più è stato l’approccio alla gara da parte dei rossoblù che nei primissimi minuti avrebbe meritato sicuramente il vantaggio. 
Mettiamoci poi anche una topica arbitrale per un braccio larghissimo di Frascatore che intercetta un tiro di Kargbo. L’arbitro non lo vede al punto che oltre a non assegnare il chiaro penalty non dà nemmeno il calcio d’angolo. E poi succede che quando il Crotone stava lì lì per fare gol ecco che spunta Maniero alle spalle di tutti e buca Branduani. Una mazzata che qualcuno se l’è augurata, specie i corallini che però fanno male i conti. Infatti il pareggio di Kargbo in pratica è il gol copia incolla di Maniero e anche l’attaccante rossoblù si ritrova un pallone sbucato dal nulla e lo mette dentro. Mazzata per la Turris? Certamente visto che 120 secondi dopo Petriccione taglia un destro dalla bandierina sul quale Gomez anticipa tutto e mette in rete. Partita bella e veloce con manovre da entrambi i fronti ma la qualità si vede a occhio nudo e ogni manovra del Crotone è in pratica un pericolo. 
Tribuzzi nel primo tempo è imprendibile come Kargbo e per la difesa di casa il doppio fischio per l’intervallo sembra essere una liberazione. Ma nel secondo tempo bastano solo 6 minuti a Tribuzzi per mettere la firma alla serata. Ruba un pallone al limite e appena dentro l’area, da posizione defilata, spara un sinistro del quale Perina sente solo il sibilo e passargli vicino le orecchie e il classico fruscio della rete che si gonfia. Partita in ghiaccio? Dovrebbe essere così anche perchè Lerda richiama Awua ammonito, inizia con le rotazioni inserendo Giannotti, Mogos e Vitale. Ma nella Turris c’è un attaccante d’esperienza che a Crotone conoscono bene. È Riccardo Maniero che prova a riaprire la gara colpendo di testa nel cuore dell’area e accorciando sul 2-3. Quarto gol di testa che il Crotone incassa e con una difesa versione corazzieri del Quirinale questi gol fanno rosicare. C’è poi la protesta dei padroni di casa per un contatto tra Mogos e Santaniello al 33′. L’arbitro, che ha sorvolato su tutti i falli in area, ignora anche su questo e sul capovolgimento di fronte Chiricò, che fino ad allora ci aveva provato un po’ in tutti i modi, quando Kargbo gli offre un pallone facile da mettere in porta, non si fa pregare. Apriti cielo nella panchina campana, Protesta incontenibili e cartellino rosso all’indirizzo di un dirigente in panchina. Chiricò se ne va sotto la doccia insieme a Gomez e la partita si spegne minuto dopo minuto fino al triplice fischio dello jesino Giaccaglia.
TURRIS 2
CROTONE 3
MARCATORI Maniero (T) al 13’, Kargbo (C) al 30′, Gomez (C) al 32′ p.t.; Tribuzzi (C) al 6′, Maniero (T) al 27′, Chiricò (C) al 35′ s.t.
TURRIS (4-3-3) Perina 6; Boccia 5,5, Di Nunzio 5 (dal 41’ s.t. Aquino s.v.), Frascatore 5,5, Contessa 5; Gallo 5,5 (dal 41’ s.t. Acquadro s.v.), Finardi 5,5 (dal 29’ s.t. Ercolano s.v.), Haoudi 6; Santaniello 5, Maniero 6,5 (dal 36’ s.t. Longo s.v.), Leonetti 5,5. (Donini, Fasolino, Taugourdeau, Vitiello, Ardizzone, Stampete, Di Franco, Invernizzi). All. Padalino 5,5
CROTONE Branduani 6,5; Calapai 6, Golemic 6, Cuomo 6,5, Giron 5 (dal 29’ s.t. Mogos 6); Awua 6 (dall’8’ s.t. Giannotti 6), Petriccione 6,5, Tribuzzi 7 (dal 29’ s.t. Vitale s.v.); Chiricò 6,5 (dal 36’ s.t. Pannitteri s.v.), Gomez 7 (dal 36’ s. t. Bernardotto s.v.), Kargbo 7,5. (Dini, Gattuso, Bove, Papini, Crialese, Rojas, Tumminello, Panico). All. Lerda 7
ARBITRO Giaccaglia di Jesi 5,5
AMMONITI Awua (C), Di Nunzio (T), Boccia (T)