Sono stati 579 nel primo semestre del 2018 i casi di frode creditizia registrati in Calabria, perpetrati mediante furto di identità, a fronte dei 511 del corrispondente periodo del 2017. A rilevarlo sono i dati contenuti nella 27/ma edizione dell’Osservatorio sulle Frodi creditizie realizzato da Crif e Mister Credit. Il risultato colloca la regione al nono posto della graduatoria nazionale guidata da Campania (1.758 casi), Lombardia (1.505 casi), Lazio (1.360 casi) e Sicilia (1.241 casi). A livello provinciale, il maggior numero di frodi creditizie è stato registrato nella provincia di Reggio Calabria, con 210 casi (che la collocano al 12/mo posto nel ranking nazionale), davanti a Cosenza, con 172 casi, Catanzaro (83), Vibo Valentia (59) e Crotone (55). Sempre nei primi sei mesi del 2018 in Italia sono stati in tutto 12.100 i casi, rispetto ai circa 11.000 del corrispondente semestre 2017, per un danno stimato di circa 72 milioni di euro.