Un pareggio “sudato” e alla fine guadagnato per il Cosenza al Liberati di Terni (1-1) nel quarto turno del campionato cadetto. Sotto di un gol alla fine della prima frazione e poi dopo il pari di Brignola in superiorità numerica, per l’espulsione di Sorensen, i rossoblu rischiano di perdere la gara con Matosevic protagonista nel finale. Lucarelli squalificato (in panchina l’ex rossoblu Vanigli) sceglie il 4-3-2-1 con Partipilo e Cassata a sostegno dell’unica punta Favilli. Dionigi lancia Martino per l’indisponibile Rispoli e Larrivey dal 1′ al posto di Butic. CRONACA – Ternana vicino al vantaggio al 16′: punizione di Palumbo, Matosevic salva con l’aiuto del palo. Sessanta secondi più tardi i rossoverdi trovano la via del gol. Respinta corta della difesa calabrese, Partipilo si lancia verso l’area e serve Favilli, liscio di Rigione, con l’attaccante ternano che batte Matosevic (1-0). Al 41′ è il Cosenza a rendersi pericoloso. Punizione di D’Urso che sbatte sulla traversa con Iannarilli battuto. Ad inizio il Cosenza vede prima assegnarsi un rigore per atterramento di D’Urso da parte di Sorensen (ammonito), ma dopo un lungo consulto Var l’arbitro Zufferli decide per il calcio di punizione dal limite e il rosso diretto per il difensore ternano. Si incarica della conclusione Brignola che aggira la barriera e fa esplodere i 500 tifosi rossoblu nel settore ospite. Il pareggio raggiunto e l’uomo in più però “fiaccano” la verve calabrese con la Ternana che sfiora in più di un’occasione il vantaggio. Concitato il finale al Liberati con Zufferli che indica il dischetto per fallo di Martino su Partipilo, al 94′, ma anche in questo caso la Var cambia la decisione per un fallo dell’attaccante della Ternana. Mentre sui titoli di coda Matosevic salva con un intervento prodigioso su una conclusione di Raul Moro. Finisce in parità la sfida tra Ternana e Cosenza, con i calabresi che nel prossimo turno ospiteranno al Marulla il Bari.