“Al fine di chiarire i tanti dubbi e le tante domande che si stanno susseguendo nel precedente post, integro il mio video messaggio con altre informazioni utili. Il soggetto in questione è arrivata a Cropani Marina quando ancora non era prevista la quarantena volontaria. Nel frattempo, esattamente l’8 Marzo scorso, sono cambiate le norme che hanno previsto la quarantena volontaria per tutti coloro i quali arrivavano dalle cosiddette zone rosse (tra cui il soggetto che è arrivato dalla Lombardia). Il soggetto correttamente il 9 Marzo ha seguito la prassi e si è messa in quarantena volontaria, malgrado ciò ha contratto il virus. Ora ribadisco tutti coloro i quali sono entrati in stretto contatto con il soggetto, e per contatto s’intende averci parlato per oltre 10 minuti non mantenendo la distanza minima di sicurezza (1 metro) e magari avendolo abbracciato baciato ecc…, sono tenuti a mettersi in quarantena volontaria. Detto ciò è bene precisare che mai come in questo momento non serve nessuna caccia alle streghe uniamoci e cerchiamo tutti insieme di venire a capo di questa triste vicenda. E lo si può fare in un solo modo rispettando rigidamente le regole senza alimentare polemiche attualmente inutili. Preciso altresì che non serve denunciare a casaccio via social (tra l’altro si rischia di essere denunciati penalmente per causato allarme) serve denunciare alle autorità competenti. Che ripeto sono il sindaco, la polizia municipale, i carabinieri, i medici di base del paese, le autorità sanitarie regionali. Facendo Nome Cognome e avendo informazioni certe. In caso contrario ripeto è meglio evitare qualsiasi tipo di commento. Certo che Cropani e i Cropanesi sapranno affrontare questo momento delicato vi auguro una buona serata. #iorestoacasa #andràtuttobene”. E’ quanto racconta in un video sulla sua pagina Facebook il sindaco di Cropani Raffaele Mercurio.