I volti non sono quelli di Burt Lancaster e Kirk Douglas nel film western “Sfida all’OK Corral” del 1957 diretto da John Sturges, ma le comunali del prossimo 20 e 21 settembre si prospettano una sfida all’ultimo voto. Una sfida che al momento vede in campo sei candidati a sindaco ed altri, forse due, forse tre, potrebbero essere ufficializzati nelle prossime ore. Una tornata elettorale “movimentata” in Sila con il centrosinistra che schiera l’avvocato Domenico Lacava, già presidente del consiglio comunale, e vincitore da outsider delle Primarie del Centrosinistra del 3 agosto contro il sindaco uscente Giuseppe Belcastro. Vittoria che ha frantumato ancora di più il centrosinistra, con l’area legata all’ex governatore Mario Oliverio, che al momento non sembra essere interessata alla partita per il Palazzo Comunale. Pronti a scendere in campo con una propria lista anche i socialisti che starebbero pensando all’ingegnere Luigi Scarcelli, vicesindaco uscente. Il centrodestra ha scelto Rosaria Succurro, assessore al Comune di Cosenza nella squadra di Mario Occhiuto, fortemente voluta dalla governatrice Jole Santelli. Candidatura ufficializzata durante un’iniziativa alla presenza del coordinatore provinciale di Forza Italia Gianluca Gallo, del coordinatore di Fratelli d’Italia Fausto Orsomarso e del segretario regionale Udc Francesco Talarico. Nelle ultime ore è arrivata anche la candidatura di Antonio Barile, già sindaco di San Giovanni in Fiore, con una propria lista civica. Candidatura che, nonostante la connotazione civica, resta legata all’ambiente di centrodestra. Pronto alla sfida anche il consigliere di Fratelli d’Italia Antonio Lopez, sostenuto da Lega e da una lista civica. Sarà della sfida con un altro progetto civico, anche Salvatore Mancina, figlio del compianto Giovanni ed ex sindaco di Cerisano nel cosentino, sostenuto dai consiglieri comunali Giuseppe Bitonti (Udc) e Angelo Gentile (vicino all’assessore regionale Gallo) e dall’esponente di FI Francesco Gallo (vicino ai fratelli Occhiuto). Un progetto che va avanti nonostante i richiami “ufficiali” arrivati dai vertici del centrodestra regionale. Candidato sindaco con la lista civica “Rinascita Florense” l’ingegnere dell’Anas Pietro Silletta, sostenuto anche dall’ex assessore comunale Antonio Nicoletti nell’esecutivo Belcastro. Tra i sicuri candidati, a meno di ripensamenti dell’ultim’ora, anche Domenico Caruso, ex consigliere comunale dell’Udeur, ed ora a capo di un movimento civico. Questa la possibile griglia dei candidati a sindaco nella Città di Gioacchino da Fiore a pochi giorni dalla presentazione delle liste, con possibili colpi di scena che cambierebbero ancor di più uno scenario già di per sé “cervellotico”.