Vittoria doveva essere e vittoria è stata per il Catanzaro del Presidente Floriano Noto, che batte il Trapani al “Ceravolo” (6-3) e conquista il terzo posto in classifica. Una gara da sconsigliare ai deboli di cuore: 9 gol, 4 ammonizioni e molte azioni fallite da una parte e dall’altra, con la festa finale a forti tinte giallorosse. Ora sotto con i play-off con entrambe le squadre che entreranno nella fase nazionale. CRONACA – Pronti via è il Trapani si porta in vantaggio al 4′. Errore di Riggio, Golfo è lesto e supera Furlan (0-1). Passano meno di 60″ è il Catanzaro trova il pari, con Fischnaller che batte Ferrara (1-1). Palla al centro e nuvamente siciliani in vantaggio. La difesa giallorossa si addormenta, Evacuo è pronto e senza problemi sigla il nuovo vantaggio granata (1-2). Un black-out “continuato” per l’undici di Auteri che due minuti più tardi subisce la terze rete siciliana con Toscano (1-3). Al 36′ è Iuliano a riaprire la gara, con un tiro deviato, con Ferrara battuto (2-3). Catanzaro che spinge e al 39′ trova il pareggio con Maita (3-3). Gara dalle forti e emozioni che cambia nuovamente padrone, con i padroni di casa che al 41′ trovano il 4-3 con Bianchimano, ben servito da Iuliano. Nella ripresa il Catanzaro chiude definitivamente il match. Prima Celiento (58′) di testa, sugli sviluppi di un calcio di punizione di Iuliano, e poi un tap-in di D’Ursi (73′) blindano la vittoria e il terzo posto.