Quattro gol, tredici cartellini, tre espulsioni. Viterbese-Catanzaro non tradisce l’attese per una sfida tra due possibili protagoniste nei prossimi play-off per la Serie B. La squadra di Auteri vede sfumare la vittoria sui titoli di coda, ma è autrice di un’ottima prova, sia dal punto di vista tattico che agonistico, Finisce due a due, tra due squadre, che hanno lottato su ogni pallone, fino all’ultimo secondo di gioco. CRONACA – Primi minuti di gioco ad appannaggio dei padroni di casa, che trovano ritmo ed intensità e si fanno vivi spesso dalle parti di Furlan. Catanzaro accorto e pronto alle ripartenze, con i giallorossi che passano in vantaggio al 34′ con una splendida punizione di Fischnaller (0-1). Due minuti più tardi i padroni di casa restano in dieci per l’espulsione di Rinaldi. Sul finire della prima frazione Valentini salva i suoi dal raddoppio, sulla conclusione di D’Ursi, respingendo la palla sul palo. Nella ripresa è la Viterbese a cercare subito il pari con De Giorgi, con il secondo giallo a Maita (63′), che complica i piani giallorossi. La Viterbese spinge, il Catanzaro trova il raddoppio. Fischnaller si “beve” mezza difesa laziale e serve D’Ursi, che batte Valentini (0-2). Catanzaro che sfiora in due occasioni la terza marcatura, ma Valenti su Fischnaller. Alla mezzora cambia nuovamente l’inerzia della gara. Signorini, già ammonito, stende in area Zerbin, rigore e rosso per il difensore giallorosso. Dagli undici Polidori non sbaglia e accorcia le distanze (1-2). Il finale è da sconsigliare ai deboli di cuore, con azioni pericolose per entrambe le formazioni. Polidori va vicino al pareggio. Statella ha il match-ball ma sbaglia facendosi respingere la conclusione da Valentini. Estremo difensore di casa che si supera qualche minuto dopo su Elku, prima della beffa finale per i calabresi. Al minuto 92 è Atanasov, che di testa firma il definitivo pareggio (2-2).