E’ ormai crisi per un Catanzaro, che esce sconfitto dallo Stadio “Manlio Scopigno”, subendo il terzo Ko di fila, contro un Rieti alla ricerca di punti salvezza. Una sconfitta inattesa, per una squadra che doveva far dimenticare le gare di Bisceglie ed in casa col Catania, ma che anche in terra laziale ha dimostrato una manovra babulica e poco lucidità nei suoi uomini più rappresentativi. CRONACA – Avvio di marca laziale, con Brumat, che al 4′ impegna Furlan. Al 21′ si vedono gli ospiti. Fischnaller, controlla e calcia di destro da posizione molto angolata, ma il pallone finisce al lato. Al 31′ Rieti nuovamente pericoloso con Tommasone, che non trova l’impatto con il pallone, su un preciso cross di Brumat. Catanzaro percolo intorno la 35′ con Iuliano, che dopo una scambio con Fischnaller, tira dal limite, ma la palla sibila non lontana dal palo. Prima della fine della prima frazione ci prova nuovamente Tommasone che ci riprova, ma il suo destro viene deviato in angolo da Furlan. Nella ripresa il gioco non decolla, con le due squadre più interessate a non prenderle che a darle. Al 62′ occasione per i calabresi, ma D’Ursi non riesce ad intervenire. Al 77′ arriva la doccia fredda per il Catanzaro. Sugli sviluppi di un corner è capitan Gigli a svettare e battere Furlan per il vantaggio laziale (1-0). Rieti che qualche minuto più tardi ha anche la palla del raddoppio in contropiede con Maistro, ma Furlan è bravo a respingere. Il Catanzaro prova negli ultimi minuti a trovare la strada del pareggio, ma il Rieti è accorto e conquista tre punti fondamentali per la corsa salvezza. Calabresi nuovamente sconfitti e sempre più lontani dal terzo posto, che dovranno preparare al meglio la gara casalinga con la Sicula Leonzio di domenica prossima. Una gara da vincere per riprendere il cammino in campionato.