con forza la propria vicinanza ai 52 lavoratori ed alle loro famiglie, ma hanno intenso anche e soprattutto sollecitare e ribadire la richiesta già fatta dai sindacati per aprire con urgenza un tavolo al Ministero del Lavoro. Gravi le modalità scelte per licenziare i lavoratori e fortemente lesive non solo sul piano economico ma anche della dignità umana, ed è per queste ragioni che forte deve essere il sostegno e l’impegno per favorire la ripresa dell’attività lavorativa. Il Presidente Pugliese e i sindaci del territorio hanno voluto però fare un passo ulteriore a sostegno reale e concreto dei 52 lavoratori e delle loro famiglie che ormai da diversi mesi sono senza stipendio, senza sostentamento economico, è stata quindi espressa e condivisa da tutti i presenti la proposta di istituire un fondo di solidarietà, da concertare ed organizzare in accordo con i sindacati di categoria e che dovrà consentire ai lavoratori ed alle loro famiglie in questi giorni e in queste settimane così difficili di respirare un po’ e sentirsi meno soli.]]>