Il Collegio di garanzia del Coni respinge i ricorsi contro il provvedimento con cui il commissario della Figc Fabbricini aveva bloccato i ripescaggi, fissando il format della Serie B a 19 squadre, e la delibera della Lega di B, che un istante dopo aveva stilato il calendario e annunciato l’avvio del campionato. Il Collegio si dichiara “incompetente” e invita i ricorrenti a rivolgersi al Tribunale federale nazionale, il primo grado della giustizia sportiva del calcio. Nel frattempo, ovviamente, la Serie B prosegue serenamente a 19 squadre, così come stabilito ad agosto. Un colpo ad effetto, e soprattutto un brutto colpo per le ricorrenti, costrette a ripartire dal via, e a fare tutta la trafila, mentre il campionato avanzerà inesorabilmente. Conseguentemente, la scelta su chi eventualmente ripescare – se Novara e Catania o Ternana e Pro Vercelli – viene dichiarata “improcedibile”, cioè congelata in attesa degli eventi. Eventi che, però, difficilmente consentiranno alle società di avere “soddisfazione”, motivo per cui, molto probabilmente, ora proveranno tutte a rivolgersi al Tar, se non altro per chiedere maxi risarcimenti.