Il Crotone vince una difficilissima gara contro il Benevento e lo fa con l’anima tra i denti. Una vittoria che avrebbe meritato un regalo differente ovvero la salvezza ma dagli altri campi non sono maturati i risultati giusti. Le due squadre scendono in campo conoscendo già il 2-2 del Palermo, risultato ottimo per i sanniti che in caso di vittoria avrebbero acciuffato il terzo posto i siciliani. E infatti la partenza dei giallorossi è decisa, forte, con grande pressione e dinamismo. Il Crotone ripropone Molina sulla fascia ma deve fare a meno di Rohdén. In più c’è Machch in campo al posto di Pettinari che non va nemmeno in panca. Il Crotone soffre eccome l’avvio degli ospiti e spesso non riesce a rintuzzare perché spesso non trova la superiorità numerica. In più c’è l’infortunio a Vaisanen che all’11’ deve lasciare il campo per infortunio (al suo posto Marchizza) condizione che altera l’equilibrio in difesa. Il Benevento lo capisce e pressa alto il Crotone che spesso fa fatica a respirare e venire fuori. Alla mezzora si apre un varco a destra per Samprisi che riceve la palla ma il suo tiro è controllato da Montipò. Poi in 5 minuti la gara potrebbe cambiare storia perché Benali riceve il primo giallo e poi dopo 300 secondi anche il secondo su una mezza frittata confezionata con Cordaz. Il fallo su Coda gli costa l’espulsione e la susseguente punizione dello stesso Coda dal limite è deviata dal captano rossoblù in angolo. Negli spogliatoio per il riposo Stroppa dà le giuste contromisure alla inferiorità numerica e infatti appena dentro per il secondo tempo al minuto numero due il Crotone passa. Angolo di Berberis a mezz’altezza nel cuore dell’area e volée vincente di Simy che fa 13 in campionato ed è sempre più capocannoniere. Il Benevento carica a testa bassa, attacca a più non posso, cambia Tello, Ricci e Armenteros ma i nuovi entrati non cambiano la storia. La difesa del Crotone è stoica con Spolli non al massimo e con Cordaz che riesce a rimediare qualche mischia complicata. Nemmeno i 5 minuti di recupero sono sufficienti al Benevento per evitare il ko ma i giallorossi hanno ormai i playoff in tasca, il Crotone per la salvezza deve incamerare ancora un punto da fare nelle prossime due gare. Ma ormai è fatta e l’aria di salvezza si poteva tranquillamente respirare a fine gara anche in sala stampa con un Giovanni Stroppa visibilmente raggiante.