Jaime Baez pareggia i conti al “Cabassi” con il Carpi (1-1) e regala un punto prezioso ai suoi, dopo una gara giocata con buona grinta ma segnata dai soliti errori grossolani sotto porta. Un Cosenza che alla fine deve accontentarsi di un solo punto, ma dopo il “solito” primo tempo convinto è pieno di occasioni, va sotto al 47′ con la squadra di Castori e rischia di subire una nuova sconfitta. Alla fine ha avuto ragione mister Braglia, che per raggiungere il pareggio ha sbilanciato i suoi in un 4-2-4 arrembante, con l’urugagio di scuola Fiorentina Baez trova il gol del meritato pareggio. Castori alla vigilia aveva chiesto più grinta e la vittoria, ma nei primi 45′ minuti si è visto solo il Cosenza. CRONACA – Parte forte il Cosenza con Verna (4′) che arriva in ritardo su un cross di Garritano. Due minuti più tardi ci prova Maniero di testa, ma la palla termina alta. Al 10′ si vedono gli emiliani con Pasciuti, che imopegna Saracco. Al 20′ occasione colossale per il Cosenza con Di Piazza servito in area, ma il suo tiro è sbagliato a due passi dalla porta. Ci prova Mungo al 26′ ma la difesa del Carpi si salva con affanno. Al 27′ Jeremic pesca in area l’ex Arrighini, che in rovesciata impegna Saracco in una parata in due tempi. Al 32′ ripartenza veloce del Cosenza con Verna che libera Maniero al tiro dal limite che però risulta debole e viene parato senza difficoltà da Colombi. Dopo un minuto di recupero si va al riposo sullo 0 a 0 ma il Cosenza avrebbe meritato qualcosa di più. Nella seconda frazione pronti via è il Carpi si porta in vantaggio. Su di un tiro senza pretese di Jerenic, Saracco non trattiene e Mokulo di tacco serve Pasciuti solo in area che non ha difficoltà a mettere a rete. Al 58′ Cosenza vicino al pareggio. Su angolo battuto da Corsi, Idda gira a rete e Colombi si supera mettendo la palla in angolo. La squadra di Braglia non ci sta e continua a premere il piede sull’acceleratore. Prima Mungo spedisce alto sulla traversa e poi un tiro cross di D’Orazio si trasforma in un tiro pericolosi per il portiere del Carpi, che riesce a smanacciare. Braglia cambia gli uomini in attacco, inserendo Tutino al posto di Di Piazza. Al 62′ Contropiede del Cosenza in superiorità numerica, con Maniero che tira alto da centrocampo, mandando su tutte le furie il tecnico toscano. Gli uomini di Castiri sfiorano il raddoppio al 68′, ma Saracco salva su Poli a due passi dalla porta. Al 70′ il Cosenza prova la carta Baclet al posto di Maniero. Castori risponde al 71′ con Mbaye, che subentra a Di Noia, fuori per infortunio, e al 75′ ccon Saric in campo al posto di Mokulp. Al 76′ Cosenza nuovamente vicino al pareggio. Dermaku, suglimsviluppi di un corner, batte a rete ma la palla viene respinta dalla difesa del Carpi. Al 78′ Braglia manda in campo Baez, conVerna richiamato in panchina. All’81’ è Mungo a far gridare al gol i tifosi cosentini arrivati al “Cabassi”. Turno dal limite dell’area con la palla che sfiora il palo, dopo una deviazione della difesa di casa. Il gol rossoblu è nell’aria ed arriva puntuale all’89’. È il classe ’95 Jaime Baez, all’esordio con la maglia rossoblu, con un euro gli da posizione defilata a trovare il pareggio. Un Cosenza in palla, che due minuti dopo sfiora il clamoroso vantaggio con Bruccini. Finisce così in parità tra Carpi e Cosenza, con un punto che muove la classifica per entrambe, ma fa ritornare in Calabria la squadra di Braglia con un rinnovato vigore. Ora la sosta e quindici giorni per migliorare ancora e provare con il Foggia, al San Vito-Marulla, a centrare la prima vittoria in campionato.