L’annullamento dei decreti n° 72 e 87 sulla definizione dei budget per le cliniche e gli ambulatori accreditati calabresi da parte del Tribunale Amministrativo Regionale innesca innumerevoli reazioni. A commentare la decisione del TAR che condanna la gestione-Scura, interviene l’Anisap (Federazione Nazionale delle Associazioni Regionali o Interregionali delle Istituzioni Sanitarie Ambulatoriali Private). “Purtroppo i danni che Scura ha provocato con questi suoi decreti, con la sua arroganza, e con il suo eccesso di potere, non è facile ripararli – spiega l’associazione di categoria in una nota. In questi mesi numerosi strutture di specialistica ambulatoriale, costrette dalla necessità, hanno venduto, il valore sul mercato è diminuito, molti professionisti hanno perso il loro posto di lavoro, molto cittadini non hanno potuto godere del diritto all’assistenza, in quanto non sono stati garantiti i Livelli essenziali di assistenza. Se questo signore avesse un minimo di dignità dovrebbe rassegnare immediatamente le dimissioni ed andarsene e se non dovesse farlo il Governo ha il dovere di allontanarlo da un incarico così delicato. L’Anisap e la Calabria attendono le decisioni del Governo: questo è il momento delle decisioni, se il Governo non dovesse procedere al suo immediato allontanamento sia assume una grave responsabilità che i cittadini non capirebbero”