Almeno 6, forse 7 le liste che appoggeranno Amalia Bruni alle elezioni regionali del 10 ottobre, con candidati che risponderanno a un codice etico per essere tranquilli nell’affrontare la partita elettorale. La candidata è intervenuta alla direzione provinciale del Psi di Catanzaro. E da questo pulpito rilancia l’invito all’unità, con destinatari Mario Oliverio e Luigi de Magistris. Bruni ha annunciato che si sta già lavorando ai punti di programma. Ogni gruppo invia le proprie cartelle, poi arriverà la sintesi. C’è molta gente che è disponibile a mettersi in gioco, quindi la ricercatrice valuterà, ma intanto registra entusiasmo. C’è gente con capacità tecniche e professionali importanti: questo è anche il momento di avere persone di grandi capacità organizzative, intellettive, culturali. “Dobbiamo fare una battaglia perché questa nostra terra cambi realmente faccia, e questo significa avere persone di spessore all’interno delle liste”. La candidata del centrosinistra si sta preparando all’arrivo del leader del Pd Enrico Letta, atteso sabato in Calabria per aprire la campagna elettorale del suo partito. “Una persona di grande spessore culturale prima ancora che politico” ha detto la Bruni. Peraltro Letta “è un altro di quelli che ci siamo persi perché è andato all’estero, adesso l’abbiamo fatto rientrare con uno stratagemma». Adesso si attendono le mosse di Oliverio e De Magistris per chiudere il cerchio. “Sembra che voglia fare scelte diverse, mi auguro che possa riflettere perché l’importanza dell’unità è strategica” ha detto di Oliverio. E su de Magistris “lui mi ha invitato e io l’ho reinvitato, sarei molto felice che si potesse accogliere all’interno di questa grande coalizione. E poi ogni tanto siano le donne a guidare”.
