7 C
Crotone
Novembre,24,2024

ALLERTA NELLE FILIPPINE DOPO ERUZIONE DEL VULCANO TAAL

L’agenzia sismologica filippina ha chiesto oggi l’evacuazione di migliaia di persone vicino a un vulcano a sud di Manila, dopo che un’eruzione ha rilasciato vapore e frammenti di roccia a centinaia di metri nel cielo. Il vulcano Taal ha eruttato anidride solforosa per diversi giorni, creando una fitta foschia sulla capitale e su diverse province circostanti, e provocando allarmi sanitari. L’ultima eruzione del gennaio 2020 ha rilasciato cenere a 15 chilometri di altezza e lava incandescente, colpendo decine di case, uccidendo bestiame e spingendo oltre 135.000 persone a cercare riparo nei rifugi. Taal è tornato in vita oggi con un “pennacchio freatomagmatico scuro di breve durata” che si è alzato per un chilometro in aria, ha dichiarato l’Istituto filippino di vulcanologia e sismologia. L’agenzia ha avvertito di possibili “eruzioni successive” e ha alzato il livello di allerta da due a tre, raccomandando l’evacuazione dell’isola vulcano e delle aree “ad alto rischio” delle città di Agoncillo e Laurel. Mariton Bornas, capo della divisione di monitoraggio dei vulcani dell’agenzia, ha affermato che finora “non si aspettano lo stesso scenario” dell’eruzione dello scorso anno. Taal è uno dei vulcani più attivi della nazione colpita periodicamente da eruzioni e terremoti a causa della sua posizione sulla cintura di fuoco del Pacifico. Dall’anno scorso è vietato l’accesso all’isola vulcanica, che un tempo ospitava una comunità di migliaia di persone.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Notizie Oggi