È tornata a riunirsi la task force Aeroporto dello Stretto del Comune di Reggio Calabria. L’organismo ha fatto il punto della situazione in merito alle novità che, in questi giorni, stanno interessando il comparto aereo calabrese e, in particolare, quelle relative allo scalo reggino. Il confronto si è aperto con i ringraziamenti al Governatore, Roberto Occhiuto, per le iniziative recentemente intraprese con la compagnia ITA e che hanno consentito di ripristinare il vecchio volo da e per Milano. Fra i nodi più importanti da sciogliere resta quello delle restrizioni che relegano l’aeroporto di Reggio in terza fascia, unico fra tutti gli aeroscali italiani e fra i pochi in Europa che devono scontare limitazioni. Di buona notizia ha parlato la deputata Federica Dieni a proposito del ripristino del Reggio-Milano, mentre la deputata Elisabetta Barbuto ha detto di aspettarsi che Occhiuto intervenga analogamente con la Ryanair perché il volo per Norimberga, che è programmato da Lamezia Terme, torni a decollare da Crotone, così come avveniva prima della pandemia. Barbuto sottolinea che la Sacal gestisce un sistema aeroportuale composto da tre aeroporti e deve operare per la promozione e lo sviluppo dell’intero sistema. A Lamezia, peraltro, ci sarebbe un’altra compagnia che vola a Norimberga. C’è poi da seguire la questione relativa all’imposizione degli oneri di servizio. La Regione ha ottenuto dal Ministero la delega per indire la conferenza dei servizi. I fondi per la continuità territoriale sono stati stanziati nella legge di bilancio 2019 ed ancora giacciono inutilizzati.