“L’incremento dei voli da e per l’aeroporto di Reggio Calabria è solo un punto di partenza, ottenuto grazie alle battaglie che ho condotto in questi anni e per merito di un governo che, finalmente, ha messo il “Tito Minniti” al centro della sua attenzione. Da chi, adesso – dopo essere stato in silenzio quando aveva la possibilità di agire come consigliere regionale -, prova a prendersene i meriti, mi aspetterei almeno un pizzico di onestà intellettuale e un po’ di silenzio. Ma questo, forse, è chiedere troppo”. E’ quanto afferma la deputata del Movimento 5 Stelle Federica Dieni. “Il nuovo accordo tra Alitalia e Sacal – spiega la parlamentare – prevede tre voli quotidiani per Roma e Milano, con nuovi orari anche per i viaggi di ritorno. Si tratta, indubbiamente, di un ottimo risultato, frutto della rinnovata collaborazione con l’ex compagnia di bandiera e di un mio personale impegno presso il nuovo governo, a cui ho posto la questione della sopravvivenza e dello sviluppo dello scalo fin dal suo insediamento. Ovviamente – aggiunge Dieni – non c’e’ da cullarsi sugli allori, dal momento che l’Aeroporto dello Stretto, cosi’ come quello di Crotone, hanno la necessità di operare a pieno regime e di incrementare ulteriormente le loro tratte aeree. E’ compito della Sacal e della Regione Calabria lavorare in questa direzione, affinché i due scali diventino attrattivi per nuove compagnie aeree, che potrebbero far aumentare sensibilmente il volume di traffico e, di conseguenza, stabilizzare definitivamente la situazione economica e finanziaria del “Minniti” e del “Sant’Anna. Sacal e Regione – conclude Dieni – devono dunque impegnarsi da subito per far si’ che vengano attivate nuove rotte e, per quanto riguarda Reggio, per migliorare sensibilmente i collegamenti con la provincia di Messina. Solo cosi’ i due scali potranno svilupparsi ed essere davvero infrastrutture strategiche per tutto il Sud Italia”.