Tenetevi forte e allacciate le cinture di sicurezza perché la partenza del Crotone nella prossima Serie A sarà da capogiro. La Lega, per venire incontro ai problemi logistici del Cagliari che ha chiesto di giocare in trasferta le prime due gare, ha concesso al Crotone di cominciare con una doppietta casalinga. Il 20 e il 27 di agosto lo Scida ospiterà due volte il Crotone ma soprattutto è bello immaginare come i rossoblù ricominceranno nello stesso modo di come hanno terminato. Nel senso che non sarà difficile ipotizzare un pubblico delle grandi occasioni per quelle due date. Così come lo è stato il 28 maggio contro la Lazio, data memorabile per tutti e che ha sancito la salvezza dei calabresi quando nel rinnovato stadio crotonese sono stati quasi 16mila i tifosi che hanno sorretto Cordaz e compagni nell’ultima fatica. Viene automaticamente alla mente l’inizio del campionato del Crotone nella scorsa stagione quando si cominciò a Bologna per poi esordire a Pescara contro il Genoa davanti a 821 spettatori di cui 250 di fede avversaria. Se il calendario dovesse mettere di fronte per quelle due date agostane anche una big allora non sarà difficile immaginare la caccia al tagliando. Altro fattore non trascurabile è quello legato al vantaggio di giocare due volte in casa e magari cominciare a far punti fin dall’inizio e concepire una stagione sempre rivolta alla salvezza come primo obiettivo, ma da vivere senza l’assillo e le difficoltà attraversate nello scorso campionato. La società non ha nascosto le proprie ambizioni e sta tenendo fede alle promesse. Vuole aprire un ciclo che duri il più a lungo possibile ma per farlo occorrono molte componenti. Lo stadio innanzitutto (lavori già iniziati per la copertura, per l’adeguamento della tribuna stampa e tutto il resto occorrente), il centro sportivo che dovrebbe vedere la luce a breve e che potrebbe essere ultimato entro fine anno e ultima, ma non meno importante, una squadra competitiva che, alla luce degli sforzi fatti la scorsa stagione, potrebbe non essere così difficile da costruire rispetto alle complessità incontrate lo scorso anno nel mercato estivo e poi in quello invernale. La tifoseria poi si aspetta molto da questa seconda esperienza nella massima serie al punto che c’è già fervida attesa per conoscere le modalità per la prossima campagna abbonamenti. Quello degli oltre seimila abbonati nella scorsa stagione è un dato che rischia di essere letteralmente spazzato via se si pensa che solo la curva Manzulli, il cuore del tifo rossoblù, può ospitare dopo l’ampliamento 6500 spettatori. La dirigenza, poi, sta già mandano segnali incoraggianti circa i prezzi degli abbonamenti e dei biglietti per la prossima stagione. I costi dovrebbero subire una riduzione rispetto allo scorso anno, quasi una forma di protezionismo verso la propria tifoseria. Va ricordato che i tifosi rossoblù hanno trovato prezzi salati in giro per gli stadi italiani. Uno su tutti i 50 euro per il settore ospiti dello Stadium in occasione di Juve – Crotone.