“Ringrazio i cittadini e la mia città che in questi anni mi hanno dato fiducia”. Così Sergio Abramo, sindaco di Catanzaro, che insieme a Leoluca Orlando, con i suoi 4 mandati complessivi, detiene il primato di sindaco più longevo d’Italia. “Sono stati anni molto belli – ha detto Abramo – anche se questi ultimi 5, considerando la pandemia, sono stati turbolenti. Ho dei ricordi della città deserta che mi rimarranno impressi per la vita. Abbiamo perso due anni e non siamo riusciti a recuperarli. Avrei voluto concludere il progetto del porto e del depuratore, ma il Covid ce lo ha impedito”. Al sindaco ed all’amministrazione che verrà dopo, Abramo chiede “di prendere il buono di quello che abbiamo fatto cercando di realizzarlo, non necessariamente così come l’abbiamo progettato ma fate tutto quello che lasciamo in cantiere perché i progetti sono tanti”. Emozionato mentre scorrono le immagini del video che ricorda le opere realizzate, in corso o progettate, Abramo invita la classe dirigente “a collaborare con il sindaco che verrà a prescindere dal colore politico, perché la città ha bisogno di tutti. Ci sono persone che non arrivano a fine mese”. Quanto a quello che non è stato possibile fare, nonostante i conti in regola, il Sindaco ha sottolineato: “Amministrare oggi è impossibile e sarà impossibile anche per il futuro sindaco fare i conti con il bilancio. È facile parlare ma poi realizzare quel che chiede il cittadino senza far debiti e presentando un bilancio virtuoso, come ho fatto io, non lo è. Chi dice che si occuperà dell’ordinaria amministrazione, dei servizi, non può far conto su Pnrr o risorse diverse, perché per i capitoli bisogna usare le somme previste. Ad esempio per il verde pubblico sono previsti 360mila euro all’anno. Ad oggi i capitoli sono tutti a zero. Se non cambiano le cose a livello governativo una città non si amministra ed è per questo che difendo già il mio successore perché sarà attaccato come me, e non riuscirà a fare nulla di più. Sarà più facile trovare dieci milioni che non 100mila euro per i rifiuti”. All’incontro erano presenti la candidata sindaco di Fdi Wanda Ferro, il deputato Felice Maurizio D’Ettore e l’assessore regionale Filippo Pietropaolo.