“Oltre 250 firme raccolte in sole due ore di attività sul lungomare crotonese, questo è il risultato della petizione organizzata, domenica mattina, dal circolo di Fratelli d’Italia Crotone per la riapertura del Castello di Carlo V, chiuso ormai da più di quattro anni”. È quanto scrive in una nota Simona Ferraina, commissario cittadino Fratelli d’Italia Crotone. “Importante ed entusiasta è stata la partecipazione della cittadinanza, a dimostrazione che quando si parla di cultura e di identità non esistono colori o ideologie politiche ma solo la necessità di preservare, tutelare e soprattutto fruire delle eccellenze del nostro patrimonio. Domenica, inoltre, si è celebrata la giornata internazionale del Fai e sarebbe stato bellissimo poter vedere il nostro Castello aperto e pronto ad ospitare turisti ed avventori della conoscenza e della storia. Purtroppo, però, il nostro principale attrattore turistico continua a rimanere chiuso e non sappiamo per quanto tempo ancora. Ciò che sappiamo, con assoluta certezza, è che noi di Fdi continueremo a pungolare gli enti preposti affinché si realizzi una soluzione rapida di riapertura e in sicurezza. Siamo orgogliosi di apprendere che un nutrito gruppo di consiglieri comunali, all’indomani della nostra iniziativa, abbia fatto propria la battaglia da noi intrapresa e di questo li ringraziamo. Fratelli d’Iitalia, continuerà l’opera di sensibilizzazione della cittadinanza tutta per la tutela del nostro prezioso monumento e per gli altri beni ancora non dovutamente valorizzati, pronti a lottare per ciò che ci appartiene, forti di una già consolidata collaborazione con Linda Monte e il suo tenace gruppo di attivisti. Sappiamo di essere riusciti ad incidere profondamente sulla sensibilità identitaria dei nostri concittadini e sappiamo che non ci fermeremo fin tanto che avremo raggiunto lo scopo di ridare ai crotonesi e alla loro storia il Castello di Carlo V”.