16 C
Crotone
Novembre,27,2024

TROPPA ATALANTA PER IL CROTONE. PRIMA PANCHINA AMARA PER SERSE COSMI

Non era questa la gara della rinascita, con l’augurio che possa esserci, ma il Crotone la sua salvezza se la dovrà giocare con le squadre alla sua portata. Inutile stare lì a girarci troppo attorno, l’Atalanta in questo momento è una supercorazzata e se di fronte ci mettiamo un Crotone reduce da sei sconfitte e con sette titolari assenti allora tutto diventa complicato. Più che commentare una partita senza storia, anzi no: nel primo tempo si è visto qualcosa di buono… sono indicative le parole di Serse Cosmi, alla sua prima sulla panchina rossoblù dopo l’esonero di Stroppa, per capire bene questo momento del Crotone e cosa si potrà fare ne futuro. Ecco le parole di Cosmi dopo il novantesimo. «Il valore dell’Atalanta lo conoscevamo tutti e non c’era niente da scoprire. Questo era un test anche se con dei punti in palio ma volevo capire cosa ha dentro questa squadra sotto l’aspetto tecnico e tattico ma soprattutto psicologico ma abbiamo sbattuto contro un Atalanta dallo strapotere tecnico e fisico. E poi non si può affrontare una squadra di questa levatura senza sette giocatori titolari. Oggi si sono infortunati Ounas e Di Carmine, a casa sono rimasti Benali, Cigarini, Molina, Djidji, Vulic che hanno qualità per essere protagonisti. Avrei voluto cominciare con un altro avversario per scegliere. Se ci credo? Premetto che si poteva fare una partita migliore e anche perderla ma contro questa Atalanta era davvero complicato. Certo che ci credo – conferma il 62enne tecnico perugino – perché il calcio dà la possibilità ma tu devi fare di tutto per sfruttare quelle possibilità che il calcio che ti dà ma allo stesso tempo dico che non c’è nessun uomo, e non un allenatore, che fa un viaggio di sette ore, un solo allenamento di rifinitura e poi giochi contro l’Atalanta. Per cui già dalla prossima partita che è tra pochi giorni bisogna assolutamente trovare gli stimoli giusti e soprattutto recuperare qualche infortunato».

ATALANTA 5

CROTONE 1

MARCATORI: Gosens (A) al 12’, Simy (C) al 23’ p.t.; , Palomino (A) al 3’, Muriel (A) al 5’, Ilicic (A) al 13’, Miranchuk (A) al 40’ s.t. ATALANTA: Sportiello 6; Djmsiti 6,5, Romero 6.5 (dal 24’ s.t. Caldara 6), Palomino 7; Maehle 6,5, Freuler 6 (dal 18’ s.t. Pasalic 6), Pessina 6, Gosens 7 ( dal 41’ s.t. Ghislandi s.v.), Ilicic 7, Malinovskyi 6 (dal 18’ s.t. Miranchuk 6,5); Muriel 7 (dal 24’ s.t. Zapata 6). A disp: Rossi, Gollini, Toloi, Ruggeri. All. Gasperini 7 CROTONE: Cordaz 6; Magallan 5 (dal 6’ s.t. Cuomo 5,5), Golemic 4,5, Luperto 4,5; Pedro Pereira 5, Eduardo 4,5 (dal 35’ s.t. Marrone) s.v., Zanellato 5, Reca 5 (dal 1’ s.t. Rispoli 5); Messias 5; Riviere 5 (dal 15’ s.t. Petriccione 5), Simy 6. A disp: Festa, Crespi, D’Aprile, Rojas, Dragus, Di Carmine, Ounas. All. Cosmi 5 ARBITRO: Sozza di Seregno 6,5 AMMONITI: Magallan (C), Riviere (C).

]]>

Notizie Oggi