Davanti alla dirigenza dell’ASP di Crotone è stato firmato il primo contratto per l’acquisto di prestazioni di ricovero per il Marrelli Hospital. Da lunedì 20 febbraio la struttura crotonese inizierà ufficialmente l’attività di ricovero in convenzione con il Sistema Sanitario Nazionale. Una decisione di sicuro non facile, visto il budget assegnatole, di certo non adeguato per le prestazioni che si è prefissata di erogare, ma che consente alla clinica crotonese quantomeno di iniziare ad accogliere tutti quei pazienti calabresi che altrimenti avrebbero emigrato fuori regione.
“Costretti dagli eventi – afferma il medico/imprenditore Massimo Marrelli –abbiamo deciso di fare un passo avanti. Con senso di responsabilità, e nonostante il budget assegnatoci sia insufficiente a coprire i ricoveri fino a dicembre. Abbiamo deciso di partire con l’attività di ricovero in convenzione con il Sistema Sanitario Nazionale. Adesso aspettiamo che presto si concretizzi la proposta fatta dal Commissario dell’Asp di Crotone Sergio Arena e dalla conferenza dei sindaci. E’ fondamentale poter accreditare e convenzionare anche la radiodiagnostica, la Pet e soprattutto la Radioterapia: un passaggio indispensabile, non solo per la sopravvivenza della struttura ma anche per rendere completo il servizio che ci siamo prefissati di garantire”.
Il direttore sanitario della clinica crotonese ha voluto ringraziare quanti fino ad oggi “ci hanno sostenuto e quanti continuano a credere che questa struttura potrà dare un contributo importante alla sanità, a Crotone ed in Calabria”.