Un incontro con Sergio Arena, Commissario Asp di Crotone, preparato dal Sindaco, Ugo Pugliese e dalla consigliera regionale, Flora Sculco; un altro incontro a confindustria, pianificato da Michele Lucente coi sindacati; infine la richiesta formale di Pugliese al Prefetto di Crotone affinché scenda in campo anche lui, come i colleghi di Cosenza e Reggio Calabria ogni volta che al centro dell’attenzione ci sono posti di lavoro che rischiano di essere perduti.
E’ quello che hanno ottenuto i dipendenti del Marrelli Hospital, dopo che il medico imprenditore ha comunicato l’impossibilità di proseguire coi rapporti di lavoro a causa delle notizie che giungono dall’ Ufficio del Commissario alla Sanità. Seppure informalmente, Scura e Urbani hanno fatto trapelare che il budget previsto per il Marrelli Hospital non riuscirà a coprire nemmeno la metà del potenziale che potrebbe esprimere la clinica di chirurgia oncologica e ortopedia pediatrica, autorizzata prima, accreditata poi, dagli stessi Scura e Urbani, e che adesso vuole ottenere una somma in grado di metterla nelle condizioni di rispondere alla sua mission: erogare prestazioni che al momento pesano sui conti della Regione, che spende 300 milioni all’ anno per le cure dei calabresi oltre il Pollino.
Domani a mezzogiorno tutti in Confindustria, in attesa che il Prefetto si faccia sentire, comunicando finalmente la data dell’incontro coi Commissari.
A Cosenza Gianfranco Tomao lo ha fatto. Nelle prossime ore sapremo se Vincenzo De Vivo sarà in grado di fare altrettanto.