“La Reggina comunica di avere acquisito dalla curatela fallimentare il marchio Reggina Calcio. È, questa, un’altra promessa mantenuta dal presidente Luca Gallo che ne aveva annunciato la ferma intenzione durante la sua conferenza stampa di insediamento. Il presidente Gallo e il Club tutto ritengono che, tra mille impegni presi e assolti, altrettante difficoltà e situazioni ereditate – spesso ben oltre i limiti della decenza – la questione-identità rivestisse carattere prioritario”. È quanto scrive il club amaranto in in un comunicato ufficiale. “La priorità assoluta è scandita dalla ferma e corale richiesta della tifoseria che chiede – in forma individuale e associativa – unità e rispetto per la storia dei nostri colori. Riportare a casa il marchio Reggina Calcio (dopo essere rientrati a ‘Casa S.Agata’) significa riposizionare all’interno del sacro recinto dell’anima e dei valori amaranto oltre un secolo di passione, dal 1914 in avanti. Il ‘travaso’ che nel lontano 1986 portò alla nascita della Reggina Calcio, dando continuità piena alla matricola federale di allora, al titolo sportivo e anche al parco calciatori dell’epoca, automaticamente pose dentro il marchio che oggi riportiamo a casa tutto il percorso storico del Club, dalla sua nascita fino al 1986. Da oggi la storia della Reggina torna a essere riunita sotto un’unica bandiera che va al di là delle ragioni sociali o dei loghi ‘pro tempore’. Non si dimentichi, però, che sono milioni i tifosi della Reggina sparsi per il mondo che si riconoscono in un logo, in un simbolo ed il continuo richiamo dei nostri fans che, in questi ultimi anni travagliati, hanno chiesto a gran voce ‘storia e identità, blasone e palmares’ non poteva essere ignorato dal Presidente Luca Gallo, da subito sensibilissimo alle esigenze dei tifosi. Essi, è bene tenerlo sempre a mente, costituiscono la vera anima, passato, presente e futuro, della Reggina.
Oggi è un giorno importante per la nostra immensa comunità amaranto, è un giorno di ri-unione, un giorno in cui, partendo dalla riappacificazione col passato, è finalmente possibile rimettere in moto – si conclude la nota – un futuro che il Presidente Gallo immagina e disegna gravido di successi e soddisfazioni, ma anche di valori identitari condivisi per la nostra Reggina. La Reggina che, da oggi, torna a essere una, fiera del suo passato e proiettata verso il futuro”.