Quattro persone sono state estratte da sotto la valanga che ha travolto diversi sciatori a Crans Montana, sulle Alpi svizzere, anche se non si sa se siano vivi e non si conoscono le loro condizioni di salute. È quanto ha riferito un testimone, citato dal quotidiano locale Le Nouvelliste. Nei soccorsi sono impegnati i vigili del fuoco, quattro elicotteri, i cani e dei militari. La neve ha ricoperto il fondo della pista Kandahar per circa tre-quattrocento metri. Tra dieci e dodici persone potrebbero essere ancora sepolte, ha confermato il presidente di Crans-Montana, Nicolas Féraud. “Siamo scioccati – ha detto – e speriamo in un esito positivo per loro”. Le informazioni restano al momento frammentarie e i soccorritori, da parte loro, non hanno voluto quantificare il numero di persone sepolte dalla neve. “Possono essercene quindici come zero”, ha detto un membro della colonna di soccorso. A complicare le ricerche le condizioni della neve, molto compatta.