Si è trattato di una “semplice reazione chimica” e di nessun miracolo. Queste le conclusioni a cui è giunto il vescovo della Diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea, Luigi Renzo, analizzando la statua di San Francesco di Paola, custodita nella chiesa di Pannaconi, frazione del comune di Cessaniti, nel Vibonese, che “lacrimava” da un occhio la scorsa settimana. Il vescovo, nell’immediatezza dei fatti aveva requisito la statua per sottoporla a scrupolosi e prolungati controlli e monitoraggio costante per verificare l’eventuale ripetersi del fenomeno. Nulla di tutto ciò è accaduto e da qui la chiusura del caso. La diocesi aggiunge inoltre che, non avendo provveduto a suo tempo a raccogliere le gocce d’acqua comparse sul viso della statua, non è stato nemmeno possibile e non sarà possibile effettuare le dovute analisi chimiche necessarie”