L’omicidio di Francesco Fiorillo, di 45 anni, ucciso in un agguato nella frazione Longobardi di Vibo Valentia il 15 dicembre del 2015 legato ad una vendetta per le tendenze pedofile della vittima. È quanto riporta Il Quotidiano del Sud. Il delitto Fiorillo è stato ricostruito dagli inquirenti del Commissariato di Vibo Valentia e dello Sco, che stamattina hanno arrestato due persone accusate dell’assassinio, Arcangelo D’Angelo, di 29 anni, difeso dall’avvocato Marco Talarico, e Saverio Ramondino, di 27 anni, difeso dall’avvocato Francesco Sabatino. I due arrestati, secondo quanto riferito dagli investigatori, hanno entrambi precedenti per spaccio di droga. Ramondino, tra l’altro, nel 2014, fu vittima di una gambizzazione. Le indagini della polizia di Stato adesso proseguono, sotto le direttive della Procura della Repubblica di Vibo Valentia, per identificare gli eventuali mandanti dell’omicidio di Fiorillo