Pensieri, musica, poesie. Attraverso questo linguaggio espressivo gli alunni delle scuole cittadine hanno voluto lanciare il loro “mai più” in occasione del “Giorno della Memoria” che si è tenuto nella Sala Consiliare. Una sala gremita di alunni, docenti, genitori che insieme hanno vissuto un importante momento di riflessione sulla più grande tragedia dell’umanità.
Promossa dal Comune di Crotone attraverso l’assessorato alla Pubblica Istruzione la giornata ha visto gli interventi degli alunni delle scuole “Anna Frank”, “Margherita”, “Alfieri”, “Don Milani” e “Giovanni XXIII”. Una giornata preceduta, come ha ricordato la dirigente Maria Fontana Ardito, dall’apposizione della “pietra d’inciampo” presso il Liceo Classico “Pitagora”, una delle cento scuole italiane scelte dal Ministero per ospitare questa speciale targa che ricorda le vittime dalla Shoah. Dopo il saluto dell’assessore alla Pubblica Istruzione Francesco Pesce che ha evidenziato il senso di partecipazione degli alunni ed espresso il ringraziamento per il messaggio di pace di cui sono portatori. Un invito forte alla riflessione sull’importanza del rispetto dell’altro, dell’altrui dignità. Poi, protagonisti assoluti gli alunni. Ha aperto la giornata il coro polifonico della scuola “Anna Frank” che, diretto dalla prof. Luisa Floccari, ha eseguito canti della tradizione ebraica. Alcuni alunni hanno letto e commentato brani tratti dal “diario di Anna Frank”. Gli alunni della scuola “V. Alfieri” hanno eseguito “La Guerra di Piero” di Fabrizio De Andrè e “Gam Gam”, diventato un brano simbolo nel “Giorno della Memoria”. Molto toccanti le poesie degli alunni della scuola “Don Milani” così come le riflessioni degli alunni della scuola di “Margherita”. Attraverso la musica e la recitazione gli alunni della “Giovanni XXIII” hanno dato il loro dolcissimo contributo ad una giornata caratterizzata dalla bellezza che i giovani sanno esprimere. Un messaggio forte quello degli alunni delle scuole. Un messaggio di pace che ha travalicato le pareti della Casa Comunale e che supera i pregiudizi.