Venticinque migranti sono morti su un gommone durante la traversata del Mediterraneo. Della nuova tragedia da’ notizia Medici senza frontiere, che con la sua nave “Bourbon Argos” ha soccorso l’imbarcazione carica di profughi. I cadaveri giacevano a bordo, immersi in un mix di acqua e carburante. “E’ stato orribile. I nostri team sono schiacciati da una crisi creata dalle politiche, che ci fa sentire incapaci di fermare le morti in mare”, afferma Msf in una nota, e ribadisce che “se le operazioni di ricerca e soccorso possono salvare vite, creare vie legali e sicure e’ l’unico modo per mettere fine alle morti in mare”. “Bourbon Argos” attracca a Reggio Calabria. Sono 168.271 i migranti distribuiti nelle Regioni italiane secondo il piano del ministero dell’Interno. L’aggiornamento mensile relativo a ottobre e’ stato pubblicato sul sito del Viminale. La stragrande maggioranza (129.787 persone) si trova in strutture temporanee, mentre 1.521 sono negli hot spot, 13.992 nei centri di prima accoglienza e 22.971 occupano posti Sprar (Sistema di protezione per richiedenti asilo). La Lombardia e’ la Regione che ospita il maggior numero di profughi, il 13% del totale, ovvero 22.172 persone. Il 4% riceve la Calabria (con 6.788 migranti).