Assemblea sindacale nei locali della sede centrale dell’Arpacal, a Catanzaro, dopo gli ultimi avvenimenti riguardanti diverse problematiche ambientali su scala regionale. I mass media avrebbe trattato gli argomenti in maniera talmente distorta da far apparire il personale dell’agenzia incompetente e corrotto. All’assemblea erano presenti il segretario regionale della Funzione Pubblica della Cgil, Alfredo Iorno, e per la Uil, il segretario Francesco Maltese. Il personale ha rappresentato il disagio che deriva dalla crescente mancanza di autorevolezza dell’Agenzia che, sebbene ente strumentale della Regione, viene posta in subordine da quest’ultima nei confronti dei diversi comitati che a vario titolo si assurgono a protettori dell’ambiente con tesi supportate da analisi svolte privatamente eludendo il carattere di imparzialita’ e scientificita’ che caratterizza l’operato dei tecnici dell’Agenzia nello svolgimento dei compiti istituzionali. Tale situazione, spesso, sfocia in un allarmismo sociale che mette l’Arpacal e, conseguentemente, i suoi tecnici in condizione di svolgere attivita’ aggiuntive solo ed esclusivamente per placare gli animi dei cittadini non sempre tecnicamente e scientificamente necessarie.